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La barbabietola rossa

La barbabietola rossa, anche detta rapa rossa, è una pianta erbacea annuale caratterizzata da interessanti proprietà; appartiene alla famiglia delle Chenopodiaceae ed il suo nome scientifico è Beta vulgaris. Il suo uso a scopo alimentare risale a tempi antichissimi, tanto che se ne hanno notizie addirittura in un papiro babilonese.

È composta per circa il 90% da acqua, proteine, glucidi, fibra alimentare, vitamine e sali minerali quali il sodio, il potassio, il ferro, il calcio ed il fosforo. Tra le vitamine ricordiamo la vitamina B1, la B2, la B3, tracce di vitamina A ed in ultimo la vitamina C. Il caratteristico colore rosso delle radici di questa barbabietola è dovuto alla presenza di un vero e proprio colorante naturale, l’E 162, che viene utilizzato nell’industria alimentare per migliorare l’aspetto di molti alimenti.

La barbabietola ha numerosi benefici, oggi voglio parlarVi di come può agire in maniera benefica su fegato, cuore e sull’anemia.

Il suo succo scioglie la bile migliorando, tra le altre cose, anche la peristalsi intestinale. Funzionando al meglio anche la cistifellea si possono scongiurare i tanto dolorosi calcoli biliari. Infine, alcuni antiossidanti chiamati betaxantine e la betaina proteggono le cellule epatiche. Per migliorare il flusso biliare e la funzionalità del fegato si può preparare un centrifugato a base di barbabietola, il succo di mezzo limone, una manciata di foglie di menta piperita e un cucchiaino di olio di oliva.

Le virtù della barbabietola rossa non si limitano al benessere di fegato, cistifellea e intestino, ma anche di cuore e circolo. Secondo una recente ricerca condotta dalla London School of Medicine, per esempio, è sufficiente mezzo litro di succo di barbabietola al giorno per prevenire l’ipertensione. Inoltre, garantisce un buon funzionamento di tutto l’apparato cardiovascolare perché è in grado di mantenere i vasi sanguigni ben dilatati favorendo il flusso del sangue.

Tali virtù sembrano essere rese possibili grazie all’elevato contenuto di nitrati. Se soffrite di anemia o vi sentite sempre stanchi un ottimo rimedio è bere il succo di barbabietola rossa a digiuno. Potete utilizzare 2 rape (crude e sbucciate) oppure rendere un po’ più gustoso il vostro succo unendo anche mela e limone.

Se volete aumentare la dose di ferro aggiungete anche un cucchiaio di lievito di birra secco. È consigliato il consumo di barbabietola rossa un po’ a tutti in particolare a chi si sente stanco, è influenzato, soffre di stitichezza o emorroidi.

Sconsigliato invece a chi soffre di gastrite, dato che aumenta la produzione di succhi gastrici, a chi ha problemi di calcoli ai reni, dato che le rape sono ricche di ossalati e ai diabetici perché, soprattutto cotta, la barbabietola contiene zuccheri.