La noce è un frutto straordinario, un gustoso integratore naturale di minerali e grassi buoni, ma è ottima anche come snack, nelle insalate, in accompagnamento ai formaggi, sfiziosa nelle salse e nei sughi. Nella preparazione dei dolci, la noce è un ingrediente molto usato per arricchire torte di mele e biscotti ma anche per insaporire il pane.
L’olio di noci (da usare sempre a crudo) è altrettanto virtuoso: ha le stesse proprietà organolettiche del frutto, che in effetti è una miniera di antiossidanti efficaci per la salute di cuore e cervello ed è stato inserito nell’elenco degli alimenti che aiutano a prevenire il cancro. Inoltre il gheriglio di noce, dal quale si spreme l’olio, è un concentrato di acido linoleico, una sostanza che protegge l’apparato cardiocircolatorio, fluidifica il sangue, abbassa il colesterolo e regola la pressione.
Non solo: questo acido polinsaturo rafforza unghie e capelli, riduce i fastidiosi disturbi della sindrome premestruale e dell’ artrite reumatoide. Da studi recenti risulta che gli acidi Omega 3, di cui il linoleico fa parte, migliorano la fertilità maschile aumentando il numero degli spermatozoi. La sua azione antitumorale è attribuita alla sinergia tra acido ellagico e vitamina E, efficaci contro le infiammazioni e la degenerazione delle cellule.
Gli Omega 3 contenuti nelle noci, infine, agiscono anche a livello cerebrale, migliorando la capacità di apprendimento e la memoria. Le noci migliori hanno un guscio piccolo-medio, non presentano eccessive rugosità e il gheriglio deve essere carnoso ma croccante, secco e appena oleoso.
È bene evitare anche le noci già sgusciate (perdono gran parte degli antiossidanti) e romperle al momento del consumo. Se si opta per il frutto, è bene non superare le 3-4 noci al giorno: come tutta la frutta secca, le noci sono caloriche (553 kcal l’etto). Si conservano in un luogo fresco, possibilmente al buio.
Meglio consumarle a colazione oppure durante la giornata, come spuntino. Ci forniscono un buon supporto energetico, un discreto senso di sazietà e un apporto significativo di vitamina B6 ed E, tiamina e zinco, utili alla salute dei tessuti nervosi, ma anche di pelle, unghie, ossa e capelli. L’olio di noci ha le stesse proprietà del frutto: ha un sapore delicato e va usato a freddo; si sposa bene con carpacci, insalate e condimenti freschi.
Si può aggiungere all’impasto dei biscotti per esaltarne il sapore. Una volta aperto, si conserva per brevi periodi (non più di 3-4 mesi) in quanto irrancidisce facilmente. Se vi avvicinate alla menopausa o comunque se avete le ossa fragili, che richiedono un’integrazione di minerali e grassi buoni, oppure se vi sentite deboli, consumate 3-4 volte alla settimana questa insalata proteica: affettate finemente una tazza di cavolo rosso, aggiungete 4-5 gherigli (appena sgusciati), 80 g di feta sbriciolata e, se volete, una pera a fettine. Per condire l’ insalata usate un cucchiaino di olio di noci biologico e qualche goccia di salsa di soia, utile per normalizzare l’assetto ormonale.