Vi sono piante che portano benessere, che potenziano l’energia vitale e che ci aiutano a eliminare i tanto temuti radicali liberi. Sarebbe buona abitudine abituarsi ad avere ogni mese almeno una tisana al giorno sulla nostra tavola.
Ci regalerà la cosa più preziosa che esiste, facile da ottenere anche nei momenti di crisi come quelli che stiamo attraversando e, per di più, a bassissimo costo: la salute naturale.È difficile sorseggiare un infuso, prima di dormire, composto da betulla, olivo, pino silvestre e alloro, le quattro piante regine di gennaio? No: bere una tisana è solo un piccolo sforzo, che darà benefici inaspettati e tangibili.
Questo cocktail di erbe riequilibra quattro funzioni fondamentali dell’organismo: con la betulla, prima di tutto, disinfiammiamo i reni e preveniamo i disturbi delle vie urinarie; va considerato che questa pianta ha anche notevoli capacità antireumatiche, che sono preziose specialmente nel cuore dell’inverno.Le foglie d’olivo hanno un effetto importante sull’equilibrio del circolo sanguigno, combattono la pressione alta e ci proteggono dall’arteriosclerosi.
Con la betulla proteggiamo i reni, con l’olivo la circolazione.Con le gemme e le foglie di pino silvestre, invece, diamo un aiuto notevole alla funzione bronchiale e respiratoria: così proteggiamo i polmoni, che sono gli organi più provati nel mese di gennaio; con gli oli essenziali contenuti in questa pianta tengono lontani i batteri.
Con l’alloro, infine, difendiamo e riequilibriamo i processi digestivi; notevole è anche l’effetto garantito dall’alloro contro l’acidità e bruciori di stomaco.Queste quattro piante facili da trovare ci regalano un farmaco naturale, che dovrebbe accompagnarci per tutto il mese di gennaio.Ci garantiremo così effetti benefici su respirazione, circolazione, digestione e vie urinarie e contro i reumatismi.
Chi inserisce nella sua vita una tisana, preparata con estratti naturali, abitua il corpo e il cervello a stimolare le energie ancestrali (quelle più antiche), da cui deriva la nostra forza vitale. Curarsi con questi rimedi significa contare sulle capacità rigeneratrici e preventive che possediamo spontaneamente. Per questo chi ricorre ai metodi naturali , lo dicono i sondaggi , poi non ne può più fare a meno : sente il vero benessere , quello basato sulle forze vitali.
Di alloro bastano 3-4 foglie, mentre di betulla ne occorre una manciata; riguardo al pino silvestre 2 cucchiaini di foglie ed un cucchiaio grande di gemme sono sufficienti; di foglie di olivo serve una manciata scarsa. Si fa bollire mezzo litro di acqua e si versano le erbe tutte insieme. Si lascia riposare 10 minuti e poi si filtra: ne basta una tazza prima di dormire. Se si vuole, se ne beve un’altra tazza al mattino a digiuno prima di colazione : si otterrà una depurazione più completa.